Ore 21.00 appuntamento sul dischetto del cemtrocampo. Ore 21.15 baffoni ancora distratti e dispersi. Irrompe quindi il Presidente che veste i panni della maestra e con modi tutto fuorché pacati richiama all'ordine una classe di baffoni troppo indisciplinati e ridaioli. 

Si preme quindi il tasto play e è intro da Champions, mutande bagnate per i 12 che sono in campo. 

Al fischietto Claudio B., è la condanna per gli ultimi arrivati che amano il gruppo, però che dire, si cala perfettamente nella parte e l'oscar questa volta è meritatamente suo. 

La seconda pare già una partita di mezza stagione, anche per la scelta delle maglie, c'è già la manica lunga con il collo alto per gli arancio e blu. 

Tornano a indossare i calzoncini grandi storici nomi come Mirko S. e Filippo C., bravi, bravi entrambi ma bravi davvero.

Rispetto alla prima si rivede la tattica  ne giovano i giocatori di fascia che possono risparmiarsi un po' di vasche.

Il numero dei gol subito non da ragione alla splendida partita di Fabio M. che al termine dei 70 + 4 di recupero non troverà i 3 punti ma potrà consolarsi con la maglia rosa.

La partita si chiude sul risultato di 8 a 7 per i rosso blu ma sotto la doccia tutti col sorriso perché baffoni si nasce non ci si diventa.

Negli spogliatoi l'aria è sempre più pesante, con un giro di soldi che manco le peggiori piazze di Scampia. Per la prossima partita tra le novità ci si aspetta solo i cani antidroga. Aspettando la terza, la partita perfetta, c'è già chi parla di titolarla così: "un regalo per Fioravante". Vamos baffoni e chissà non arrivino anche i primi 3 punti sempre perché #anoidellaclassificanoncenefregauncazzo