Alla seconda di campionato il computer è più clemente e partorisce due squadre che sulla carta se la possono giocare ad armi pari.

Il primo pizzico di sale & pepe è dato da una delle novità di quest'anno: la pagella sulla partita precedentemente giocata. C'è chi si vede appioppati voti che non ha mai visto in tanti anni di banchi di scuola. 

Si indossano quindi le divise e si scende in campo.

Ma questa sera c'è qualcosa nell'aria stasera, qualcosa che non va. Cosi al 7' minuto di gioco i gialloblu incapaci di trovare l'assetto giusto iniziano a pigliarsi a male parole come nei peggiori bar di Caracas.

I rossoblu d'altro canto trovano invece fin da subito un buon equilibrio e esprimono per tutto il perdurare del match un buon calcetto.

Ma purtroppo a farla da protagonista non è né il calcio né il pallone bensì un troppo frequento lamento generale che una volta reclama il fallo, una volta un gol non segnato sulla cartellina e spesso troppo spesso riprende compagni non professionisti per errori che comunque non porterebbero alla sconfitta dell' ISIS.

Eppure note positive non mancan nemmeno in questa turnata, giusto ricordare le scalate della difesa rossoblu, il sombrero di Daniele D., un gesto così non lo si vedeva dai tempi di Cafù su Nedved e la traiettoria incredibile del tiro allo scoccare del 78esimo di Andrea Z. pura magia.

Spazio nel dopo partita a una chiusura di serata alla "C'è posta per te" di Maria de Filippi con apriamo o chiudiamo la busta. Confessionali che si sprecano e pochi baci e abbracci.

Sicuri che per questo gruppo presto sarà nuovamente Pace Amore e Gioia Infinita, a meno di gol da calcio d'angolo che sicuramente non fanno bene alle coronarie  del Presidente, speriamo si riesca presto a organizzare una cena risolutiva ai problemi di cuore di tutti i baffoni.